VILLA PATRIZIA

Splendida location, unica nel suo genere e adatta a ogni tipo di ricevimento. Perfetto per matrimoni da film.

Una dimora elegante, a cui si accede tramite il cancello di ferro battuto forgiato a mano: questa è Villa Patrizia al primo sguardo.
La superba facciata, di un brillante total white, è solo il preambolo a una storia di dettagli scenici e indimenticabili. L’ingresso imperiale conduce in un mondo da favola. Le porte si aprono sull’androne e lo scalone semicircolare in marmo bianco: immaginate di scendere i suoi gradini per un’entrata da film.

Basta alzare lo sguardo per scoprire un altro particolare unico: l’affresco di cinque metri realizzato da Alessandro Mutto, riproduzione minuziosa di un’opera di Sebastiano Ricci risalente alla fine del Settecento.

Vale la pena rivolgere lo sguardo anche verso il basso per ammirare i pavimenti di marmo bianco a specchio intarsiati con giochi circolari ispirati all’antica Roma.

Villa Patrizia è un contesto suggestivo che fonde storia e modernità, è un’incantevole dimora in stile coloniale di fine anni ’80 inserita nel parco del Conte Treccani. Gli eleganti e raffinati ambienti interni in cui predomina il bianco, il grande giardino esterno con piscina saranno la perfetta cornice per le vostre nozze. 

L’organizzazione degli eventi sarà gestita da Reveuse Srl, società di eventi planning guidata da Patrizia D’agnelli, accompagnata poi nel percorso da professionisti specializzati e selezionali che creeranno progetti su misura a ogni necessità.

INTERNO VILLA

Villa Patrizia è un’incantevole dimora in stile coloniale dall’architettura candida ed elegante, armoniosamente inserita nel parco del Conte Treccani.

Gli ambienti esclusivi e raffinati la rendono una location ideale per ospitare ricevimenti e feste.

Le sale interne sono ambienti maestosi e raffinati, arredati con gusto classico e perfette per banchetti e balli.

Il grande parco racchiude una piscina a sfioro e angoli romantici e suggestivi.

LA SCALA E LE SALE

La scala principale si snoda in un ambiente di 70 metri quadrati caratterizzato dai pavimenti in marmo bianco con intarsi in macauba e oro di Siena.

I decori, che giocano con i toni dell’azzurro e dell’oro, sono di ispirazione neoclassica e si sposano con l’architettura elegante della Villa.

Si respira un’atmosfera da favola passeggiando tra i colonnati in travertino, dove è conservata la statua di “Italia”, simbolo di buon auspicio per le nuove coppie.

Nella veranda semicircolare, da cui si scorge la piscina, l’imponente tavolo di scagliola decorato con temi classici richiama l’attenzione degli ospiti.

Sulla pareti un grande arazzo con scene d’influenza francese dona all’ambiente un’atmosfera intima e raccolta, tanto da renderlo una location per celebrare cerimonie civili.

Le pareti del salone sono rivestite da boiserie Luigi XVI di colore panna provenzale, arricchite da intarsi fatti a mano di lesene e ghirlande fiorite che rendono l’ambiente intimo e accogliente.

Un camino del Novecento riscalda l’atmosfera anche nelle giornate più fredde, rendendo la sala adatta ad accogliere feste e ricevimenti invernali.

Il pianoforte bianco a coda, recuperato dal Teatro alla Scala e suonato dal maestro Maurizio Pollini negli anni Sessanta, assicura un accompagnamento musicale di gran classe.

LE CAMERE

Villa Patrizia dispone di camere e suite per un soggiorno all’insegna del relax e sono così distribuite:

La Stanza Rosa e la Stanza Bianca sono due stanze comunicanti con due letti matrimoniali e un letto singolo, le camere sono dotate di aria condizionata, minibar, armadio e bagno privato con vasca e doccia rifinite con piastrelle Valentino.

 

La Suite Stanza Blue possiede un letto matrimoniale. Il bagno sia di vasca che di doccia, è rifinita con piastrelle Roberta di Camerino ed è dotata di cassetta di sicurezza, minibar, TV e aria condizionata.

La stanza light possiede un letto matrimoniale con un letto singolo, è dotata di minibar e aria condizionata. Il bagno leggermente fuori dalla camera ha una doccia molto spaziosa. 

 

SUITE IMPERIALE

La Suite Imperiale è un ambiente unico grazie all’affresco a trompe l’oeil su base di sabbia fine dell’Adda e con colori naturali da Alessandro Mutto.

L’opera rappresenta un patio luminoso aperto su uno scorcio delle colline veronesi e attorno al letto sono raffigurate due figure allegoriche: le virtù dell’innocenza e dell’onestà.

La vetrata semicircolare offre una vista completa sul parco e sulla piscina, da godere distesi sull’elegante dormeuse posta nella Suite.

La Suite Imperiale è l’alcova ideale per il riposo degli sposi dopo un matrimonio da favola.

La camera è dotata anche di uno spogliatoio femminile rifinito da un’armadiatura elegante, in cui la sposa può prepararsi per la cerimonia e riporre l’abito alla fine dei festeggiamenti.

Lo spogliatoio per lui, invece, è caratterizzato da un mobile abilmente realizzato in ebano.

Il bagno, in marmo bianco, è impreziosito da una vasca idromassaggio Jacuzzi per due persone con una piccola cascata sotto cui rilassarsi in coppia.

LA PISCINA

Nella zona settentrionale della dimora si trova la piscina a sfioro: 220 metri quadri di acque azzurre attorno a cui festeggiare e divertirsi coi propri ospiti.

Contornata da palme e verde la zona piscina è un’area che rievoca gli sfarzi di Miami, ma è anche un’oasi di relax in cui farsi ammaliare dal gorgoglio delle acque e dal canto degli uccellini.

IL GIARDINO

Il giardino di Villa Patrizia è curato e progettato interamente dalla proprietaria e offre angoli pensati per il relax e il divertimento.

Un grosso faggio trentennale presta riparo dal sole e porge il benvenuto agli ospiti sotto la sua chioma variegata.

Un boschetto di faggi, aceri e querce circonda la proprietà e ombreggia il giardino e la zona piscina facendo da cornice ai momenti trascorsi all’aria aperta.

Un delizioso gazebo coperto dai glicini è la location ideale per celebrare i riti civili, oltre che il set per fotografie senza tempo.

Così come il roseto, che si estende sul lato sinistro del giardino, e in cui crescono rigogliose le rose provenienti dalla Provenza.

Un’esplosione di profumi e colori in cui trovano spazio anche due vasi cachepot finemente decorati.